Rilanciamo questo articolo di Vita Consacrata perchè ne condividiamo l’analisi. Circa i possibili rimedi riteniamo che l’abuso sessuale debba essere considerato anche nelle chiese soprattutto un reato da comunicare all’autorità giudiziaria civile. Per questa visione rimandiamo alla recensione del libro PECCATO O CRIMINE a questo link: https://manifesto4ottobre.blog/2021/05/14/lolocausto-bianco-la-chiesa-di-fronte-alla-pedofilia/

Scrivo di omertà in materia di abusi sessuali compiuti dal clero dopo 25 anni di studio del diritto penale e dopo 40 anni dal ricordio degli abusi che venivano consumati nella mia parrocchia a danno di due minori, una bambina di 6 anni (per 2 anni abusata) e una bambina di 11 (molestata ripetutamente) dallo stesso parroco, oltre agli abusi su un bambino di 8 anni da parte del parroco precedente.
Che cosa significa crescere, fare catechismo e ricevere i Sacramenti in un contesto parrocchiale ove sono stati consumati abusi sessuali su minori in un’epoca in cui la violenza sui minori era quasi ignorata a livello normativo italiano e tanto più a livello canonico?
Per me ha significato maturare gradualmente una grande domanda di senso su quanto accadeva in parrocchia, su quanto accadeva in un gruppo di persone chiamato “comunità”, su quanto compiva un giovane uomo neo-parroco con totale tranquillità…
View original post 1.736 altre parole