Si è svolto a Brindisi il 15 ottobre scorso l’incontro con Raniero La Valle che, prendendo spunto dal suo ultimo libro (Chi sono io, Francesco?, Ponte alle Grazie 2005) ha spaziato sul pensiero di Papa Francesco. Quasi tutti gli interventi (La Valle stesso in apertura, l’introduzione di Michele Di Schiena e molti che hanno preso la parola nel dibattito) non hanno potuto sorvolare sulla attualità politica rappresentata dall’approvazione in questi giorni da parte del Senato della riforma della parte seconda della Costituzione con la quale si infligge un grave “vulnus” alla democrazia, cioè alla partecipazione e al condizionamento dei cittadini al potere, nel nostro Paese.
La Valle ha cercato di spiegare la profonda novità del racconto di Dio alla modernità da parte di Papa Francesco dopo secoli di divorzio (“come se Dio non ci fosse”), del significato della sua scelta di “misericordiare” in alternativa al tradizionale “chiedere sacrifici”, del radicamento su questa Terra della necessità del cambiamento, dell’imprescindibile importanza della politica per realizzare il cambiamento necessario, della riforma del papato che non gli permette di mettere a tacere le critiche frontali che gli si rivolgono dentro e fuori dal Sinodo, del sostegno che questa linea papale richiede a quanti la ritengono giusta e necessaria attraverso una operosità “misericordiosa”.
Di seguito è possibile ascoltare la relazione e la replica di LA VALLE dopo il dibattito.
RELAZIONE
“http://www.mediafire.com/listen/2kb07a1ul70f1dv/151015_Lavalle_conferenza.MP3”
REPLICA
“http://www.mediafire.com/listen/izd822u79rtav73/151015_Lavalle_replica.MP3”